lunedì 10 febbraio 2014

Let's go

M è partito il trip di Silvia Ziche. 
Ossia l autrice di queste adorabili vignette che ho iniziato a postare da un po'. Che mi fanno ridere e sorridere. 
E di queste due cose ne ho una gran voglia. 
Sarà che Lucrezia è  una single, non proprio di primo pelo con una sagacia e un ironia molto più che apprezzabili, e io mi ci rispecchio molto. Signori e Signori... un affermazione che sa di autostima yea!
Ad ogni modo, la vignetta che ho postato qui al lato è per introdurvi il cambiamento in atto, che non è solo del blog. 
Ogni Donna che voglia apportare un minimo di cambiamento nella propria vita, parte dalla testa. E non potendone cambiare violentemente il contenuto, si adegua a modificare il contenitore. Sabato la pazzia: io che per cambiare colore di capelli ci rimugino sopra come una pentola di bagna cauda, sono passata dal pensando al fatto! con un "rosso alchermes pucciato nella zuppa inglese al cioccolato" e devo dire che come risultato non è affatto male. Ho sempre pensato che per portassi addosso un rosso così vivace ci volesse una buona dose di carattere. Adesso si tratta di capire se questo carattere c è o sono tutta chiacchiere e distintivo. 
In contemporanea, sotto l'ispirazione di una frase della Sorellina Torinese "in vista della primavera, i rami secchi vanno potati mia cara" sto imparando lo zen e l arte raffinata dello sforbicio. Ho deciso di tagliare i ponti con chi non mi dà nulla ma pretende. Con chi ha la tendenza ad assorbire l energia vitale altrui non possedendone di propria, perché io non c ho voglia. Non ho voglia di essere l ancora di salvezza di nessuno. Specie di un amica che si rifà viva dopo mesi dicendomi "E allora... tu e i tuoi mille uomini...?
Io e i miei mille uomini? 
Manco fossi una che la dà via come i coriandoli in Piazza San Marco, e siamo pure in periodo mi si lasci dire. 
Vi par che se avessi mille uomini a distanza di un anno dal trasloco avrei ancora lampadine penzolanti e bastoni delle tende abbandonati in stanzino? Mah. Ci vuole una certa fantasia. 
Sto valutando anche seriamente l'ipotesi di mettermi un filo a dieta. E di fare un cicinin di ginnastica. 
Ma per ora rifletto con cautela... che il Carnevale è sinonimo di frittelle allo zabaione... e all uvetta... e alla crema sciantilliiiiiii... 


6 commenti:

  1. Vogliamo vedere i capelli!!!

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  2. Non ho mai avuto il coraggio di chiedere alla parrucchiera di farmi i capelli color testa di passerotto, perchè chissà cosa ne usciva. Però devo dire che faccio quasi meno fatica a cambiare il contenuto della testa che i capelli, sono un caso clinico così.
    Dieta, dopo natale ma anche dopo carnevale. Han fatto la quaresima apposta, no?

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    1. quello nemmeno io! infatti ho fatto tutto in casa davanti allo specchio e all espressione tipica della mia gatta che mi guarda come fossi l ultima delle deficienti. ho pensato "se non lo faccio adesso prima degli anta? quando lo faccio?"

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  3. Beh, il rosso è pur sempre un bel colore. :)

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    1. e la variante alkermes hai il suo perché! :D

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