mercoledì 24 agosto 2011

Panta Rei

Alla fine, ci piaccia o no, in qualche modo tutto si supera.
Anche quelle cose che ci terrorizzano, che si vedono all'orizzonte ogni giorno più vicine. C è un momento in cui batti le ciglia e poi te le ritrovi alle spalle.
Ritengo che, se come diceva il buon Giacomo: "L'attesa del piacere è già di per sé piacere"; l'attesa di un evento problematico fa aumentare l angoscia in modo direttamente proporzionale all attesa stessa. Un po' come ci si sentiva quando la prof scorreva il registro con la penna in su e in giù per decidere chi interrogare.
L'angoscia da intervento è durata fino a quando è arrivata l infermiera a prendermi in stanza. Poi si era già in ballo, e si è ballato. Certo... non che farsi siringare la spina dorsale sia un piacere sublime da riprovare quanto prima, benché gli anestesisti siano stati pure simpatici. Ma quando mi hanno chiesto "vuoi dormire un po'? resteresti più tranquilla?" e io ho risposto sì, ricordo solo un bruciore alla mano e poi la nanna fino ad intervento finito. Ed era già passato.
L intervento è andato bene. Il Chirurgo si è detto particolarmente soddisfatto, e la fisioterapia è già iniziata e va avanti a pieno ritmo. Io passo da momenti in cui sono agguerrita ad altri in cui gemo e piango dal dolore, poi mi dico che sono cretina e reagisco di nuovo.
Mica posso mollare l osso proprio adesso. Ho una montagna che mi aspetta a primavera.

On Air: Mike Francis Survivor

lunedì 15 agosto 2011

ok...

tutto pronto.
certo... preparare la borsa con i costumi da bagno è stato più divertente.
ma anche lo zaino adesso è pronto. non ho ancora scelto il libro... ho I pilastri della terra di Follet (mi mancano solo 800 pagine più o meno a finirlo) o forse dovrei puntare a qualcosa di più leggero... non so.
il lettore mp4 è carico... l orologio è già al polso e poi c è pure Lella, la coccinella di peluche, perché un portafortuna sorridente ci vuole sempre.
si parte domani dopo pranzo.
sono nervosetta. ma solo un po'.
mi hanno detto che sarà "una passeggiata" e io ci voglio credere. e poi comunque sola non sono. pure in sala operatoria Qualcuno che mi tiene per mano c è.

On Air: Mia - Gatto Panceri  

mercoledì 10 agosto 2011

Risponde la segreteria telefonica...

Ci siamo, finite le giornate di mare si torna a casa con qualche souvenir e ci si riconcentra il "c è da fare".
Oggi ricomincia la fisoterapia intensiva e poi il 16 il ricovero.
Non so se ci sarà modo di tornare a scrivere, vorrei riuscire a sistemare diverse cose e gestire una novità interessante, quindi:
buone vacanze a tutti.
A chi parte e chi resta!

Ci si legge più in là.

In un mare senza blu - Francesco Paolo Oreste

  Già lo scrissi, una volta, che Francesco Paolo Oreste scrive con lo stesso gioco di luci e di ombre con cui Caravaggio dipingeva le sue te...