mercoledì 11 gennaio 2012

Una manciata di pensieri...

E' bello fermarsi fuori dall'ingresso di un supermercato e cercare con gli occhi la luna, vederla spuntare da dietro il muro a metà di un cantiere, perché ancora bassa, sapendo che contemporaneamente qualcuno un po' più in là la vede far capolino da una collina. 
E' bello e ti ossigena un po'. 
Come questo sole che regala cieli tersi e sembrerebbe quasi primavera se non fosse che a dirigere il traffico in mezzo all asfalto bianco di ghiaccio ci stanno i pinguini. Ma va bene così, se questi fossero giorni resi grigi dalla pioggia sarebbe tutto più complicato. 
Ho ricominciato ad andare in palestra, lunedì. Oggi ho replicato, nonostante questo mal di testa latente che se ne sta lì da giorni e un poco si fa sentire un poco no. Secondo mia madre penso troppo, io sono della convinzione che qui gli "untori" si sprechino, e per quanto io continui a dire ai miei uomini "se mi ammalo sono azzi vostri statemi distanti" qui continuano a regalarmi batteri come se piovesse. 
Ad ogni modo ci sono andata lo stesso. Un po' perché vorrò mica stare a casa subito, e poi magari ho detto che mi passa (invece no) ma almeno ho fatto 10 km in bici con una velocità decente. E poi i primi pesi. Tutto molto blando e tutto molto delicato che non è il momento migliore per fare sciocchezze. E poi non è che dopo un anno e mezzo che ti trastulli puoi pretendere di fare chissà che. Certo vedere che la gamba 7 kg e mezzo li riesce a tirare su per venti volte di fila un po' di soddisfazione te la regala. Pure qualche fitta ai ferri, perché i muscoli che sbadigliando ricominciano a muoversi devono strusciarsi sul titanio  non tutti apprezzano così, di primo acchito.
Alla fine me ne esco soddisfatta, nonostante non ci fosse l Uomo della mia vita, disertore che non è altro, sono riuscita a non girare la macchina e segnare un punto alla pigrizia. Che io in quella palestra senza di lui mi annoio. Almeno con lui si parla e si ride (a proposito di risate) il resto della popolazione è tutta lì con l espressione truce a guardare il bilancere come se fosse il nemico da abbattere. Sto cercando di imparare un minimo di disciplina. Soprattutto, dopo aver riflettuto sull uso delle parole, dopo aver letto il post di Carla ho deciso che voglio modificare l utilizzo del verbo Devo e convertirlo in Voglio. Per cui non "devo fare questo e quello" bensì "voglio fare questo e quello...".
E mentre penso che il mio cuore sta esattamente dove vuole stare, butto un occhio all orologio che porto al polso da Capodanno e penso: adesso caffè. 

13 commenti:

  1. Sollevare con metodo e puntiglio, altro che ridere!!

    Thunder

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  2. Dott Thunder
    le garantisco che non rido... non mi viene proprio eh... garantito.

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  3. ode a te mia temeraria, coraggiosa e intraprendente amica. ode alla tua non pigrizia e alla tua voglia di far lavorare i muscoli. sono mesi che dico: adesso mi iscrivo in palestra, adesso riesumo la cyclette dal garage, adesso mi organizzo per un giretto a velocità sostenuta...e, invece, niente. la sera, dopo il lavoro, sono un'ameba sfatta e non mi passa nemmeno per l'anticamera, di indossare panta-jazz e scarpe da ginnastica. l'unica cosa che agogno è il divano e/o letto. quindi, se prendi me ad esempio per convertire il verbo devo in voglio...'nnamo bene. A me il caffè. un cucchiano di zucchero, grazie

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  4. non pigrizia io?
    tesora mia, l unico modo per costringermi ad andare in palestra è pagarla. ecco. non sono una persona attiva, direi piuttosto Tirchia. una volta che ho pagato ci DEVO andare per forza che se no mi vengono i crampi allo stomaco, i sensi di colpa e la congiuntivite. quindi, sono una pigra che si constringe ad alzare il pil per ridurre la cell (un altra battuta così e mi butto nell affetta documenti).
    ad ogni modo io so che prima di spalmarti sul divano passi per cose ben più importanti, quindi sei ancora brava. molto brava.

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  5. Brava Sys! Con mooolta calma la palestra, mi raccomando. E guardati bene in giro che (almeno a quel che vedo io) nell'osservazione dei "tipi da palestra" c'è da divertirsi!

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  6. Cara Cincia,
    c ho buttato un occhio mercoledì. Unica fanciulla con 6 maschietti.
    etti proprio... nel senso che in pausa pranzo c è il giardino d infanzia. e tutti lì a fare i pesi come se ne andasse della loro vita o correre sul tappeto coordinati come forrest gump ubriaco fatto e finito.
    che amarezza ragazze...

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  7. Quanti progressi :))

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  8. e siamo solo all'inizio!!! ;)

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  9. Direi che questo nuovo anno è cominciato nel migliore dei modi e ti ha portato tanta voglia di fare. Brava, continua "ostinatamente" la palestra ma attenta a non strafare, considera che stai ricominciando a muoverti adesso dopo un bel po' di fermo. Quindi calma e sangue freddo (ma che soddisfazione quando si riesce a spostare un po' il limite, vero?)

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  10. Carissima, è una soddisfazione davvero grande!!!
    il "bello" di certe cose che ti fanno scoprire una dimensione tutta nuova! per il resto... i cervicali già mi dicono che ci devo andare piano... :( sob...
    sai... mi sa che avrò bisogno di una tua consulenza!

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  11. ...allora un saluto...non mi resta nulla da aggiungere.:)
    ciaooo Vania

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