lunedì 23 gennaio 2012

Post Impopolare


Basta.
Davvero.
Basta. Non se ne può più. Ogni volta che accade qualche sciagura si passano le settimane a marciarci su in tutte le lingue, in tutte le salse.
Basta.
Ha ragione la Litti, quando ieri sera ha detto che siamo diventati tutti capitani della guardia costiera e componenti della protezione civile. Gente che si fa la doccia perché a riempire la vasca da bagno soffre il mal di mare, va a dormire con un ecoscandaglio sotto il cuscino.
Soldini a confronto è un pivello che in mare ci va con la ciambella fatta a papera.
Dai su, torniamo seri. Vi prego.
Siamo tutti d accordo che non si possa (?) farne a meno, di parlarne per qualche giorno dico, l atteggiamento da mister in panchina come quando perde la Nazionale ce l abbiamo nel DNA, ormai siamo pure rassegnati al fatto che Vespa non possa resistere alla tentazione del suo plastico. Fa un po' parte del folclore-
Ma tutte quelle ciance inutili di contorno ce le potremmo pure risparmiare. Sono sfibranti. Ora, mi sta bene il diritto di cronaca. È giusto e sacrosanto, mi fa venire giusto quel tantinello di acido quel gusto sadico del voyeurismo scabroso del dramma.
Faccio un esempio: l avete vista la pubblicità di quel programma che fanno su Italia 1, Wild? Voce fuori campo: “elefante sventra fotografo – squalo azzanna cineoperatore e se lo trascina in fondo al mare – scimmione scappa dallo zoo e semina il panico -  colibrì assatanato cava gli occhi ad uno spaventapasseri”.  Ma che è? Non so voi, ma la sera quando arrivo a casa non è che ho proprio voglia di passare da un necrologio all’altro, e sinceramente se ho voglia di farmi del male un tg4 è sufficiente.
Con l affondamento del Concordia, uguale.
Ma non sembriamo mai paghi.
Gironzolando per il web non mancano diatribe sul concetti di Eroe contrapposto al Testa di minchia, si poteva fare così piuttosto che colà. Sembriamo tutti usciti da un corso accelerato per corrispondenza promosso dall’Amerigo Vespucci.
Va bene, siamo d accordo, io a Schittino non farei guidare nemmeno la mia Puffa. Ci sta. È responsabile di un disastro e ci si augura tutti che paghi,  in un'unica soluzione senza rate o bonus per ciò che ha fatto. Siamo d'accordo. 
Ma ci possiamo risparmiare, per cortesia, il filosofeggiare a Vanvera (che pure lui  mi sa oramai c ha due orecchie così) sul fatto che c è uno Schittino racchiuso in fondo all anima di ognuno di noi? 
No  perché, sarò io una bestia, non dico di no, ma d istinto mi viene da rispondere “ma ci sarà racchiuso nell’anima di tua sorella, probabilmente!”.
Se lo si prende a esempio di negatività, posso pensare che c è uno Schittino dentro chi mi ha causato l incidente ed è scappato. Dentro quei due ragazzi che hanno ucciso il bimbo a Torino sulle strisce pedonali fuori da quel negozio di giocattoli e nemmeno si sono fermati.
C è in quelli che passano davanti ad una ragazza aggredita e che grida aiuto e fanno finta di non vedere e sentire, c è in quelli che vivono secondo la filosofia “ognuno per sé e Dio per tutti”. C’è dentro a chi si fa gli affaracci propri e cascasse una pannocchia non allungano una mano verso il prossimo nemmeno a pagarli.
Ma io credo che non siano la maggior parte delle persone.
L’archetipo del fancazzista non c è dentro ad una persona come Gino Strada, ad esempio. E prendo lui per citare l intera categoria di Emergency, o di Medici Senza Frontiere. O semplicemente in quei volontari che permettono alle ambulanze di dare un servizio alla comunità. Negli uomini che fanno da scorta ad un magistrato. Non c è in tutti quelli che si alzano la mattina per fare un lavoro onesto. Non c è in quei professori che provano ad insegnare qualcosa di più ai propri studenti di quello che c è nel programma, mettendoci del proprio. Non c è nelle persone che fanno ogni giorno diligentemente la raccolta differenziata dei rifiuti. In quelle Signore che creano meraviglie con la lana per i bambini nati prematuri, perché il calore non è solo dentro un incubatrice. Nel milione e mezzo di volontari sparsi nelle varie associazioni nazionali. Negli impiegati degli uffici pubblici che non sono schiavi della burocrazia. Nei professionisti che in crisi pagano prima i loro collaboratori che se stessi e non si arrendono. In chi semplicemente fa del suo meglio perché quello che fa sia fatto bene, che sia dirigente o netturbino poco importa. Fa del suo meglio. E non sono pochi. Queste persone non sono la minoranza, certo non fanno notizia. Ma esistono. 
Il punto è che fa molto più rumore un albero che cade, di una foresta che cresce.
Starsene con un bicchiere nella destra e il giornale nella sinistra a bersi Martini e morale, piccandosi di dire cose dalla parvenza intellettuali  fa sentire tanto chic, ma è, a parer mio, del tutto inutile, dannoso e controproducente. Serve solo a dare aria alle gengive e tende a smerigliare i testicoli di chi legge.
La stasi, signori miei debilita. L’azione rinfranca. E questo è il tempo dei fatti. Abbiamo bisogno di azioni e persone concrete. Di fuffa ce n è stata che basta. Si lasci lo zen e l arte del lamento alle desperate housewife, che cambiare il mondo è probabilmente un utopia, ma migliorare l'esitenza propria e di chi ci sta accanto no. 

5 commenti:

  1. Se tu avessi ragione (e me lo augurerei), cioè se gli schettini fossero in minoranza, più o meno netta, non si capirebbe comunque perché il mondo sta andando a p... diciamo a catafascio.
    Fame, malattie, guerre, violenze, repressioni, mancanza di libertà.
    Devo continuare?
    Perché se è vero che gli schettini sono una minoranza, allora vuol dire che la maggioranza sarà pure non schettiniana, ma è un po' pirla comunque...
    P.S.: dici che sono misantropo?

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    1. "Ti conosco" troppo poco per dire se sei così o colà. Non mi permetto di esprimere un giudizio di questo tipo.
      Non sono nemmeno troppo convinta che il mondo stia andando a catafascio. Se così fosse lo sarebbe all incirca dall era dei dinosauri e allora ormai dovremmo averci il callo, la Storia è ciclica. più o meno come la moda dei pantaloni a zampa di elefante.
      Sai cosa mi è venuto in mente? i primi di gennaio ero in una città che non era la mia. entro in una libreria per prendere un calendario e scambio due parole con il proprietario. alla domanda se con l avvento dell ebook le sue vendite fossero calate, mi ha risposto: "a dire il vero no. sa quando calano? quando escono al tg servizi in cui si ripete molto spesso che non si arriva a fine mese. allora sì, i giorni successivi si vede meno gente, ma pare che se nessuno glielo ricorda, le mie vendite vanno avanti costanti".
      dici che sia troppo fuori tema? non credo. E non sto parlando di minimizzare la crisi economica o i confilitti in atto. Per l amor di Dio
      Sono convinta però che, (e lo so, è utopia pura) se si cominciasse a dedicare davvero qualche pagina a qualche buona notizia non dico che i problemi si risolverebbero per incanto. Dico che, forse, certi atteggiamenti potrebbero subire modifiche. piccole o grandi non ha importanza. Guardate il mondo da angolazioni diverse e il mondo vi apparirà diverso.
      Se ce ne stiamo tutti lì con le mani incrociate a dire "uh beh che ci stiamo a fare tanto hanno ragione i maya finiremo, facciamo schifo il mondo fa schifo non migliorerà mai, andrà sempre peggio, e tutti mi sfottono perché sono piccolo e nero", quello sì, lo vedo come atteggiamento un po' pirla.

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  2. Anche a me capita di avere pensieri impopolari(soprattutto gente che rimane offesa da recensioni ironiche sui film) e non manca mai chi è pronto a linciarrmi... Provo anch'io il tuo istintivo disgusto per il sadismo sconfinato di questi giorni nei confronti di Schettino... E sono giunta a conclusione che serva 1)a far sfogare il sadismo del pubblico(lo stesso fanno i videogiochi, i film sanguinosi, etc) 2)a far parlare insistentemente di argomenti differenti da quello che succede in italia, ma soprattutto nel mondo!!
    Un saluto, Ale!

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  3. Io sono convinta che la tv vada eliminata. Ci si leva di mezzo tanta fuffa e tanti ricami a oltranza su quello che succede, i plastici di Vespa, il voyeurismo e i talk show sul nulla. Non è tutto, ma aiuta molto a non farsi riempire la testa di fumo.
    Un abbraccio

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    1. non posso che essere d accordo con te. eliminata la fuffa si respira già meglio.
      un abbraccio a te.

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