lunedì 27 gennaio 2014

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"Perché ognuno è l'ebreo di qualcuno." 
Primo Levi

Dalla pagina Facebook di Vittorio Arrigoni:

Con questa vignetta che Carlos Latuff disegnò nel 2009 per il Giorno della Memoria, vogliamo a gran voce ribadire che gli amministratori di questa pagina credono fermamente che le vittime della Shoah meritino il nostro ricordo e le nostre lacrime ogni giorno dell'anno. 
Credono anche che la politica israeliana, le cui atrocità cerchiamo di documentare ogni giorno, nulla abbia a che fare con le persone di fede ebraica e mai accetteremo di sostenere l'equazione antisionismo=antisemitismo. Credono, infine, che ogni giorno dell'anno il mondo dovrebbe ricordare e piangere le vittime di tutti i genocidi, tutte le violenze, ingiustizie e barbarie. Di tutti gli "atti commessi con l'intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso", come recita l'ONU.
E ricordare Palestinesi, Cambogiani, Ruandesi, Armeni, Curdi, Ucraini, Bosniaci, Congolesi, Nativi Americani, Sudanesi, Sloveni, Serbi e la lista potrebbe continuare. 

Coscienti che ogni caso ha le sue specificità, crediamo che tutte le vittime abbiano pari dignità e diritto al ricordo.


On Air: Il Silenzio - Nini Rosso

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