martedì 6 marzo 2012

C è Vento

Oggi tira vento. 
Quel vento un po' fastidioso che ti passa dentro la giacca a vento e attraversa il maglione che inziava imprudentemente ad essere già leggero. Sarebbe una giornata perfetta per uscire in barca. Una di quelle giornate in cui gli spruzzi salgono alti e ti rendono la pelle del viso salata e i capelli più arruffati di sempre. Ma sarebbe un bel giorno per uscire. Non lo faccio da secoli. 
Tira vento, fa freddo, ho freddo e mal di testa. Gongolo mi guarda e chiede "avrà mica intenzione di ammalarsi?" beh, intenzione mi pare una parola grossa, non è che uno si alzi la mattina con la voglia di ciucciarsi l influenza. Sarà che qui pare un sanatorio e vi state dando il cambio nel mestiere degli untori, difficile pensare che io ne possa uscire indenne. Ma questa è una settimana corta, solo per me che venerdì ho preso un giorno, uno di quei 26 che avanzo e che vi tocca per forza farmi fare e col cavolo che ho intenzione di ammalarmi. A costo di farmi di paracetamolo in vena. 

C è da dire che poi ho fatto una gaffe. Una di quelle con i controfiocchi, è che io con le date proprio ci cozzo. Non ho la percezione del tempo ove mi trovo. Qualcuno mi ha detto che è già marzo. 
Già Marzo? Qualcuno si prenda la briga di spiegarmi dove sono finiti gennaio e febbraio. A me sono sfuggiti di mano. Inizio a perdere colpi. Se non scrivo tutto sul calendario/agenda mi perdo pezzi di vita per strada.
Ieri quando mi sono infilata nel lavorone qui in ufficio era San Valentino. Solo ieri! Il tempo è proprio come il Bianconiglio, chi lo prende a quello?

Fa niente... qualcosa combinerò. Forse. Intanto mi basterebbe che questo mal di testa passasse, riuscire finalmente a scaldarmi, riattivare la circolazione sulla punta delle dita, smettere di lagnarmi, guardare il calendario con la consapevolezza che quel giorno partirò, rivederti finalmente. 
Nel frattempo, jamm a lavorà.

4 commenti:

  1. hehehe oggi si è alzato borino... e la tua foto qui sarebbe attuale.
    è una inquadratura particolare sul castello di miramare a trieste :)
    a me piacerebbe una primavera semiperenne. :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l avevo riconosciuto! :)
      quando c è borino anche qui il cielo diventa terso e si vedono le prealpi. nelle strade più alte di padova vedi in lontananza le montagne con la neve e la mia testa va sempre altrove (e dove sta la novità dico io?)
      e la primavera sì ci starebbe bene, con punte verso l estate così ci si tuffa finalmente ! ;)

      Elimina
  2. e siccome mi sembra che tu e sloggata vi siate orientate sulla meteorologia, vi comunico che da noi il borino è diventato tramontana...che ho freddo pure sui pori del naso e che mi sono stufata di stare in ufficio. voglio andare a casa, accendere i termosifoni e fiondarmi a testa in giù sul divano. e qui qualcuno parla pure di partenze...sono curiosa come 8 scimmie...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. freddo?
      se fa freddo lì da te allora "stiamo freschi tutti" voglio dire...
      minchia, ho fatto la battuta ho fatto...
      anch io voglio andare a casa. non basta il mal di testa che non passa (sarà mica che sto diventando una talpa più di quello che sono già?)e ficcarmi direttamente sotto il piumone. e di partenze ce ne sono un paio da valutare. una quasi sicura e una ipotetica.
      da quale comincio?

      Elimina

In un mare senza blu - Francesco Paolo Oreste

  Già lo scrissi, una volta, che Francesco Paolo Oreste scrive con lo stesso gioco di luci e di ombre con cui Caravaggio dipingeva le sue te...