venerdì 12 luglio 2013

è la vecchiaia che avanza...

è ufficiale. 
sono antica. 
e fuori moda. 
me ne accorgo ogni giorno che passa di più. mi accordo che guardo ancora con sospetto i grandi cambiamenti di abitudine. che ho un modo retrogrado di approcciarmi a certe situazioni. praticamente sono jurassica davvero, (come direbbe Elia tra dieci anni... ma questa è un altra storia...). 
fatto sta che, contrariamente a quanto previsto, io stia cercando un posto dove andare in vacanza. all'inizio avevo optato per l acquisto di una tinozza da porre davanti al divano, ove avrei posto un telo mare (che il divano nuovo nun s ha da rovinare perlamoredizeus) e avrei passato il mese di agosto a casina nuova con i piedini in ammollo. ma quando io dico che la vita ha più fantasia di noi, ci credo. ed eccola che ci mette lo zampino e così, Syssa dovrebbe partire per una settimana al mare. e scatta la ricerca del posto ove ritemprare corpo e spirito. sul dove mantengo il riserbo, sia mai che mi si venga a paparazzare. fatto sta che le mie pause pranzo e la pausa caffè vengono investite in ricerca su google per posto, hotel, categoria con piscina o senza fronte mare o no... praticamente mimo la pubblicità della trivago. sito con cui per altro non ho grande dimestichezza. 
ecco. il nocciolo è questo. 
mi va benissimo cercarmi l offerta in rete. ma poi perché non posso parlare direttamente con l hotel scelto? perché devo passare per un centro di prenotazione? "ai miei tempi" trovavo l hotel. con un numero di telefono. parlavo con il Gigi, quello che sta alla reception dal '84 e gli dicevo giorni e servizi richiesti, lui mi dava gli estremi per un anticipo "ma se lei è la figlia della signora che conosce il sig. tizio allora non serve... ci vediamo quando arrivaaaaaa" e tac! prenotazione fatta! addirittura al b&b dove vado di solito quando torno nella mia seconda casa, dopo un paio di mail la proprietaria mi scrisse "ho capito che sei una brava ragazza... non serve anticipo ci vediamo quando arrivi" e siamo diventate amiche. 
oggi saltello tra un click e l altro, e vado per interpretazione "prenotazione gratuita e nessuna carta di credito"... ok... bene... procedo alla prenotazione... "inserisci la carta di credito... è solo ai fini di garanzia... l importo verrà prelevato solo qualora non si presentasse al check in alla data fissata... N.B. l albero però si riserva di poter prelevare l intero importo del soggiorno al momento della conferma della prenotazione qualora lo ritenga necessario". Ma allora... è solo per garanzia o no? prelevi o non prelevi? e se io non avessi la carta di credito? ti mando una mail? eccerto... ma mica lo so quando ti rispondo... e questa è un offerta che va a rubaaaa!!! ma io ho la carta di credito in carta riciclata del wwf... va bene uguale? ma un anticipo mezzo bonifico no? saldo alla fine della vacanza? ma perché devo fidarmi ciecamente di te? io non ti conosco, non so chi sei, so che potresti cancellare con un gesto tutti gli euri miei... 
Gigiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.... 


10 commenti:

  1. Dimmi, dimmi...dunque, TU saresti antica. E allora IO...uhmmmm

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  2. Un albero che si riserva di poter prelevare l'intero importo del soggiorno?
    Ma in vacanza dove vai? Al Fantabosco con la strega Varana e Tonio Cartonio?

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  3. il problema è che non esistono più brave ragazze!

    ps: DR. Seti cattivissimo. Quella battuta era mia!

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  4. eeevvabbèèèè come siamo sul pignolo!
    guardate, sono così "brava ragazza" che non correggo nemmeno l errore perché se no i vostri commenti perderebbero di significato!
    ma quanto bene vi voglio, io a voi, eh???

    bacia e abbracci e sbracci...

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