Vi presento Gigio.
Ossia il mio ginocchio, quello aromatizzato al titanio, per capirsi. E dall'immagine benché abbia scelto una misura piccina, si capisce che "aromatizzato" è un po' un eufemismo.
Ve lo presento oggi perché si ridusse in coriandoli esattamente due anni fa, oggi.
Più di qualcuno mi ha detto che non dovrei pensarci, ma non mi riesce di far finta di niente. Alcune immagini mi scorrevano davanti agli occhi stanotte quando cercavo di dormire e mi sembrava quasi di sentire l odore dell'asfalto. Una delle sensazioni più forti che abbia mai provato è stato quando un medico ha risposto al mio "ma quando posso tornare al lavoro?" con "Signorina, se lei tra sei mesi camminerà di nuovo sarà già tanto" e il mio girarmi verso mia mamma con la faccia di chi dice "dimmi che scherza... ti prego... dimmi che si sbaglia".
Ma non Gigio per me non è solo questo. Con il passare del tempo che è vero guarisce gran parte delle ferite, posso dire con assoluta decisione che Gigio non è solo dolore baratro fatica disperazione (anche sì, in certi momenti) dispendio di energia morfina operazioni sedia a rotelle, discriminazioni e via dicendo. Ancora mi capita di stupirmi e capire che quello che ho superato è stato grave quando vedo la faccia dei medici che leggono il referto. Non sono uno psicologo (e forse se avrà voglia Bruno mi correggerà) ma forse questo significa che gran parte del trauma l ho superato.
Gigio per me è anche "cose belle". Tante.
Sono le ventiquattro ore di fusa ininterrotte della Melli quando sono tornata finalmente a casa. Sono le sere in macchina con il Fratellone Filosofo che mi accompagnava a fisioterapia e camminava al mio passo. E che mi abbracciava (pure!!!) quando dovevo salire le scale. Gigio è aver incontrato Laura, la vicina di letto diventata la grande Amica. E' Stefano, mio eroe mio salvatore, amico mio! Con la sua ciospa alla Simoncelli mi ha rimesso in piedi alla grande.
E' uscire di casa dopo mesi e risentire di nuovo i profumi dell'aria, è accorgersi di aver perso due stagioni, è scoprire forza e tenacia dove si credeva non fossero di questo corpo. Gigio è saltellare a tempo di Viva la Vida dei Cold play quando finalmente ci si rialza in piedi in equilibrio. Gigio è non dare mai nulla per scontato e riuscire a guarda chi soffre oggi con un empatia più profonda.
Gigio è aver incontrato Te, con il tuo carico di punti (anche tu) e la capacità di trasformare una notizia che pensavo brutta in una opportunità grandiosa con due giri di ragionamento. E' la tua mano mentre camminiamo e sono i mille e passa messaggi con un tifo da stadio. Gigio è ammirare insieme le Dolomiti in una mattina di agosto mentre aspetto di tornare in sala operatoria, è la tua voce mentre sono ancora sotto anestesia. E' il tuo chiamarmi Amore senza pensarci e dire "è un gran pasticcio". Sono i nostri giri in moto, perché tu mi hai fatto riprendere coraggio. Gigio è sognarmi di correre e di farlo bene senza paura.
Gigio è la persona che sono oggi, arricchita da tutti questi momenti complicati e meravigliosi condivisi con Persone e Pelosa, che sono così vicine al mio cuore da esserne parte integrante.
Tu mi dici che non c è nulla che valga una gamba sana. Credo che sia la seconda volta che mi trovo in disaccordo con te da che ti conosco.
Gigio è un sacco di cose belle, potendo tornare indietro cambierei qualcosa?
Ma proprio no!
On Air: Tra nuvole e lenzuola - Negramaro (oggi una batteria carica come questa è un toccasana)
On Air: Tra nuvole e lenzuola - Negramaro (oggi una batteria carica come questa è un toccasana)
Ciao Sys:-))
RispondiEliminaMeravigliosa Sys ...
oh mamma! Meravigliosa... sarà mica esagerato? :)
Elimina...
...
...
naaaaaaaa...
hai ragione tu! :D
ciao Paolo!
Bel post.
EliminaE' sempre bello sottolineare ed ammirare sempre le cose belle della vita.
Un salutone.
P.S.:
saluto al Maestro Paolone!
Mi ci ha spedito con raccomandata lui qui!!
ahahahah
Un augurio di buon fine settimana a te Sys, Paolone e tutti quelli che passando di qui leggono per caso il mio post.
M-ma.. se non mi rispondono poi?
E vabbè. Va bene così.
Ok ciaooo
Ciao a te!
:O
Ciao Daniele
Eliminaho provato a leggere le tue poesie... trovarle però, tra i meandri dei 28 blog di tua proprietà...
sarà per la prossima.
buon inizio settimana.
Ahahahahaahaha 28 addirittura no!
EliminaTe lo linko
http://danielelapenna.scrivere.info
Ne ho aperto uno dopo l' altro, inquieto, cercando
cosa trattare nel blog.
Alla fine aggiorno di più l' ultimo creato!
Non è strana la vita! O il cervello mio?
O_o
Buon inizio di settimana a te!!
Brava, Sys, hai capito tanto della vita!
RispondiEliminaNe sono felice per te.
Un abbraccio, cara
Buon fine settimana Occhi Blu!
RispondiEliminaAnche a te, cara Sys-saggia.
RispondiEliminaE anche a Paolo-burlone (lui sa ...).
Basi baseti e struconi
Ciao SyS!!!
RispondiElimina...mentre cercavo alcune informazioni...eccomi entrata nel blogger...e ti vedo.
letto tutto...che ti posso dire? nulla di quanto porte dirti sarebbe bello quanto te!
Meraviglisa ...è dire poco.
e poi scopro una parola Ciospa... che io uso da anni e di cui nessuno sapeva il significato! ma sarà uguale al tuo????
fa nulla se è diverso, io adoro questa parola!!!!!
bene...ora so come trovarti..lo spero sai....sono una casinista nata...mi perdo ma poi chissà perchè mi ritrovo sempre tra le cose a me care!!!
Ciao cara!
Eliminaciospa dalle mie parti è la chioma di capelli ribelli. Stefano ce l ha proprio ricciolosa come Simoncelli :D
non ti preoccupare che in un modo o nell altro ti ritrovo o mi faccio ritrovare!
un abbraccio.
Brava Sys!
RispondiEliminaHai uno spirito veramente invidiabile.
E scusa se te lo dico, ma..alla faccia dell'aroma! :-D
eh Cincia, quando devo fare una cosa o la faccio bene oppure niente eh... tutti sono capaci di un mese di gesso e prosit! :D
EliminaLe cose belle sono leggere un post come questo, di lunedì mattina.
RispondiEliminaMi sa che, oltre a sognare di correre, potresti anche già provarci, piano piano.
sai che ho un po' di paura? oltre a "non ricordarmi" come mi sa, non mi fido molto del poggiare su Gigio completamente...
Eliminae così quando ci provo sembro una papera instabile. :)
che dici, ritento?
I primi gradini di una scalinata, sono sempre quelli più difficili da salire.
EliminaTi dico sicuramente "ritenta". Io l'ho fatto ed è stato impagabile. La prima volta è durata un'ora e mezza.
E vedrai tra qualche tempo. Ho dei progetti impegnativi per te, ragazza
RispondiEliminaThunderblue
quando esordisci così non posso fare altro che spaventarmi...
Elimina