mercoledì 15 febbraio 2012

...

lo faccio più spesso quando non ti sento. quando c hai un buon motivo, perché il tuo silenzio ha sempre un ottimo motivo. altrimenti non c è cosa che ti impedisca di chiamare. una via la trovi. ma se è come oggi, che il motivo è valido e sacrosanto, allora per riempire il tuo silenzio mi riempio gli occhi delle tue parole.
sono parole che trovo nel tuo passato e che ho già letto più volte. quasi tutte sì. poi avevo smesso, era un po' come guardare un passato in cui non c ero dal buco della serratura. e poi alle volte mi chiedevo "se quel giorno avessi..." ma non ha senso... il senso ti ha regalato una bussola un anno e mezzo dopo e va bene così.
dicevo... mi tuffo nelle tue parole, le leggo nella mia testa con la tua voce e posso vedere anche l espressione del viso che avresti se me le stessi raccontando. le parole cambiano colore, (da quello che tu pensavi fosse, ed invece non è) diventano nere e poi più chiare e poi sfumano e riprendono forma in immagini e nella tua voce e nella tua mano che sposta l aria, le dita che raccolgono una briciola dalla tovaglia, mi accarezzano il viso. so i tuoi pensieri, la preoccupazione, il tuo silenzio che vuol dire ansia, che vorrei toglierti di dosso e che in qualche modo posso solo condividere stando qui e pensando più fortemente che posso che adesso passa. vedrai che passa, andrà tutto bene.
scriverti è un po' come abbracciarti.

On Air: La Cura - Battiato

8 commenti:

  1. piccola sys, tu non lo sai, ma mi riempi il cuore. mi piace sempre leggerti...

    RispondiElimina
  2. dolcissima, e tu non sai quanto bello è che ci sei.

    RispondiElimina
  3. Ciao Sys,

    ho letto da Br... che sei un po' malinconica oggi e questo post struggente mi dà la conferma.
    Su su, tira in su gli angoli delle labbra e ...
    da :(
    diventerai
    :)
    Funziona?

    Se no, pensa al Carnevale e a fare, tu che puoi, un bel giretto a Venezia, in maschera, magari, o anche semplicemente con una parrucca di un colore diverso dal tuo oppure truccata, da te o dagli artisti di strada:

    http://alloggibarbaria.blogspot.com/2012/02/trucchi-di-carnevale-per-il-viso.html

    Oppure ancora parla con la tua Melli, dille come ti senti e cosa ti fa stare così.
    Con la sua istintiva sensibilità Melli ti capirà e darà quello di cui hai bisogno.

    Un abbraccio,
    ciao cara!

    RispondiElimina
  4. Ciao Occhi Blu, va già meglio. Mi basta La Voce per cambiare respiro. ad ogni modo...
    no dai... io sono già una maschera durante tutto l anno!!! e Venezia è impossibile durante il carnevale! l ho fatta in età "adulta" due volte e mi sono detta "mai più grazie, è stato bello ora vivo di ricordi".
    La Melli per controparte l altra notte ha sentito il mio ginocchio scricchiolare più del solito e mi ha fatto sentire tutta la sua presenza pelosa: sulla faccia ovviamente! se non erano i baffi era la panza... se non la panza la coda. il tutto condito con fusa modello trattore in movimento... :)

    grazie dell abbraccio! ricambio di cuore!

    RispondiElimina
  5. dolcissimo questo post!! è un piacere leggerti...
    ti mando un po' di vento del lago per spazzare via i malumori!!

    ciao! folada

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima! ciao ben ritrovata.
      ti pensavo ieri, leggevo D&R e ho trovato uno dei tuoi commenti. mi chiedevo come stessi.
      quando si dice la telepatia...
      grazie per il vento. direi che ha funzionato!

      Elimina
  6. sto bene, grazie!! è bello trovare pensieri sparpagliati virtuali, mi riempie di felicità!! gli affetti sono molti di più di quelli che vedo.... grazie!!

    un abbraccio
    folada

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te
      e passa sempre ogni volta che vuoi, mi fa solo piacere!

      Elimina

In un mare senza blu - Francesco Paolo Oreste

  Già lo scrissi, una volta, che Francesco Paolo Oreste scrive con lo stesso gioco di luci e di ombre con cui Caravaggio dipingeva le sue te...