lunedì 18 gennaio 2021

Sogno o son desta...

Siamo all'aperto, fa caldo. È estate.
Abbiamo molta gente intorno, lui sta coordinando il lavoro preparatorio per un evento culturale, le persone lo chiamano, gli girano intorno, gli fanno domande.
Lui risponde a tutti, spesso segna qualcosa su una cartellina, appoggia una mano sulla spalla, incoraggia.
Non so esattamente per quale motivo sia lì anch'io.
Non faccio parte dell'organizzazione, però mi piace l'atmosfera che si respira, e la musica di sottofondo che arriva da lontano.
Non sono nemmeno sicura mi abbia vista, non ho il coraggio di avvicinarmi né di salutarlo. Mi appoggio a una colonna portante della struttura, spostandomi per non dare fastidio a chi lavora, ma la mia mano resta lì, sul legno caldo che profuma di resina.
Mi chiedo chi sostenga chi.
E allora la riconosco. La sua di mano, che non ho mai sfiorato ma tante volte guardato, osservato, ammirato.
Immaginato su di me.
Si appoggia sopra la mia, intreccia le mie dita e le stringe.
Questione di attimi prima di tornare alle sue occupazioni, già distante.
È allora che è suonata la sveglia.
Edo è piombato con i suoi sette chili sul mio stomaco e un concerto, questa volta di miagolii, mi ha riportato alla realtà.
Ma io l'ho sentita la sua mano, la percezione del calore, della pelle, dello stringere come a dire "ti ho vista, lo so che ci sei".
Nel sogno non c'erano mascherine, non c'era distanziamento. E in questo periodo dove, soprattutto per chi è solo, la distanza di sicurezza da un altro corpo viene sentita come una voragine insuperabile, quel tocco benché solo onirico è stato quanto di più vero ricordi di aver vissuto nell'ultimo anno.
Pensa te come sto pigliata... 

2 commenti:

  1. Il desiderio di scavalcare la realtà è tale che ci rende vivo anche un sogno. Anche a me è successo, solo che in quel caso mi svegliai di soprassalto sentendo, appena svegliato, ancora la voce del sogno nelle orecchie.

    Hai descritto così bene che sembrava reale.
    Naaaa stai pigliata bene. Restar troppo con i piedi per terra ci toglie il gusto dell' illusione, del sogno...

    Buon proseguo a te!

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    Risposte
    1. Grazie delle tue parole e del tuo passaggio in queste stanze, Daniele.

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