mercoledì 15 marzo 2017

Just Do It




Mi capita, alle volte. Di portarmi addosso questa sensazione di, come chiamarla... Non so darle un nome preciso, è un mix di stanchezza, noia e inconcludenza. Insofferenza. Ecco, potrebbe essere la parola giusta. Diverse cose mi danno fastidio, anche quelle su cui di solito faccio spallucce e passo oltre. C è da dire che, ad esempio, mi rendo conto che la stanchezza e il fatto di avere più di una preoccupazione, non gioca a mio favore. Arrivo a casa particolarmente stanca, e non avendo qualcuno con cui poter parlare e distrarmi, finisce che passo gran parte del tempo con il cellulare in mano. Mi sento in un certo senso intossicata. Anche con il blog alle volte succedeva, negli anni passati. Quando la presenza diventava pressante, tra post, commenti e il "dover" ricambiare visite leggendo a mia volta altri post e via discorrendo. Su fb i testi sono più corti, ma il ritmo più frenetico e finisce che è una continua rincorsa a cercare di capire se ci si è persi qualcosa. Prendere in mano il telefono e scorrere la hompage diventa quasi un gesto compulsivo. E non mi piace. Mi fa sentire dipendente da qualcosa che alla fine non mi appartiene e di cui non resterà nulla. A parte qualche caso sporadico, i veri rapporti, sebbene nati in ambito social, si sviluppano al di fuori di lì. Perderci troppo tempo non è sano. Sento la necessità di arrestare questa corsa al "dire", che poi... dire cosa? e concentrarmi di più su un altro ritmo. Un altro tempo. Ho la sensazione di essere ferma, al limite di girare a vuoto, in tondo. Come un pesce rosso nella boccia. E la cosa mi ha stancata. Ho bisogno di capire cosa mi stia sfuggendo, a parte il tempo, ovvio. E credo che cambiare certe dinamiche sia il primo passo per fare un po' di ordine e ritrovare a focalizzarmi su ciò che è davvero importante.  E mi fa strano pensare che poi non sarà nemmeno tanto facile, perché la cosa più difficile da cambiare sono proprio le abitudini. Ma se ho imparato a camminare di nuovo a 34 anni, allora posso pure cambiare un atteggiamento che non riconosco più come mio. Credo che tornerò qui, dove il tempo e i modi li scandisco io, a modo mio. Anche se poi resterà un discorso solo, tra me e te.


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