La nostalgia è la sofferenza provocata dal desiderio inappagato di ritornare.
(cit.)
Mi prende a tradimento. Quando abbasso la guardia, quando sono in astinenza da caffeina e da abbracci. Mi prende quando la ragione cede il passo a quella parte del cuore vagamente rintronata e rincoglionita che ancora si cincischia con l'unghia appuntita quell'angolino giù in fondo.
Mi prende quando Mari mi scrive che è triste, quando Pat mi fa ridere, la domenica mattina, fino alle lacrime. Quando l'Altra S. si stiracchia, lì in coda nel traffico della mattina.
Mi prende ogni volta che provo a fare e rifare i conti e mi accorgo che non posso, e non ce la faccio. Sicuramente non a breve. E ogni cosa si dilata nel tempo più lungo e divento insofferente, io che amerei il tutto subito e adesso.
Mi prende quando ripenso che l'ultima volta mi ha vista quasi scappare, con un trolley rotto e l anima a pezzi. Mi prende quando vedo una foto, un guizzo di colore, il profilo della Mole e un albero fiorito. Mi prende quando guardo il calendario, quando mi accorgo di un giorno di vacanza inatteso, quando passo sopra il cavalcavia della stazione e c è un treno fermo in attesa, al binario 3.
Mi prende così. A tradimento. E mi resta addosso, intrecciata a qualche filo invisibile, intorno alla gola.
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